Benefici per le persone fisiche:
In base alla normativa applicata alle donazioni effettuate a favore di un ente del terzo settore puoi:
– detrarre dall’imposta lorda il 19% dell’importo donato, fino ad un massimo di 2.065,83 euro (art.15, comma 1 lettera i-bis del D.P.R. 917/86)
– dedurre dal tuo reddito le donazioni, in denaro o in natura, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e, comunque, nella misura massima di 70.000,00 euro annui (Decreto Legge 35/2005 convertito in Legge n. 80 del 14/05/2005).
Benefici per le imprese:
Se sei un’impresa puoi:
– dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore a 2065,83 euro o al 2% del reddito d’impresa dichiarato (art.100, comma 2 lettera h del D.P.R. 917/86).
– dedurre dal reddito le donazioni, in denaro o in natura, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000,00 euro annui (art. 14, comma 1 del D. L. 35/05 convertito in legge n. 80 del 14/05/2005).
Se non sai qual è la soluzione più adatta a te, rivolgiti al tuo consulente di fiducia o al tuo CAF e non dimenticare di conservare: la ricevuta di versamento, nel caso di donazione con bollettino postale; l’estratto conto della carta di credito, per donazioni con carta di credito; l’estratto conto del proprio conto corrente (bancario o postale), in caso di bonifico o RID. N.B. Le agevolazioni fiscali non sono cumulabili tra di loro. Le donazioni in contante non rientrano in alcuna agevolazione.